LO SCHIACCIANOCI – TEATRO SAVOIA 12 – 13 Dicembre 2023

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La nuova stagione del Teatro Savoia apre con la rivisitazione del celebre balletto di repertorio portato in scena dal Balletto di Milano, diretto dal 1998 da Carlo Pesta, una delle compagnie di danza di maggior prestigio in Italia. Nella sua storia, infatti, spiccano grandi e numerosissimi artisti tra cui Carla Fracci, Luciana Savignano, Oriella Dorella, Micha van Hoecke, Denys Ganio, Ruben Celiberti, Giuseppe Carbone.

Per questo Schiaccianoci l’ambientazione anni ’20 con i suoi colori vivaci negli arredi e gli elegantissimi costumi sempre in stile conduce immediatamente nel clima della fiaba natalizia per eccellenza. C’è tutto quanto il pubblico si aspetta: dall’albero di Natale alla nevicata, dall’allestimento e costumi importanti alle scarpette da punta con un pizzico di svecchiamento. Creato da due giovani è infatti un balletto brillante e ricco di verve realizzato con gli occhi e il gusto di oggi.

Il frizzante primo atto scorre tra le danze dei genitori, quelle di bambini vivacissimi e inaspettate gag tra il dispettoso Fritz e Drosselmeyer. Gli insoliti costumi dei topi e soldatini nella consueta battaglia, un paesaggio innevato dal sapore impressionista per la sempre attesa danza dei candidi fiocchi di neve infondono un’originalità particolarmente apprezzata. Il secondo atto, dopo il divertissement con le sue belle danze e l’esplosione di gioia e colori del valzer dei fiori, culmina in uno spettacolare grand pas deux ricco di virtuosismi mozzafiato in cui si mettono in luce le eccezionali caratteristiche tecniche e artistiche dei protagonisti.

Carabinieri: presso il Comando Provinciale di Campobasso inaugurata “Una stanza tutta per sé” per le vittime vulnerabili.

 Campobasso, 9 giugno 2023 

Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso hanno inaugurato, presso la Caserma di via Mazzini, una stanza di ascolto ufficialmente denominata “Una stanza tutta per sé”.

SLIDERS DELL’EVENTO a cura di Luigi Calabrese
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Sono intervenuti Il Prefetto di Campobasso Dott.ssa Michela Lattarulo, le più alte cariche civili e militari della provincia, nonché i rappresentanti della locale Procura della Repubblica e della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni. La cameretta ufficialmente denominata “Una stanza tutta per sé”. La stanza di ascolto, situata nei locali della Compagnia Carabinieri di Campobasso, è stata realizzata grazie soprattutto al significativo contributo del Lions Club International di Campobasso, presente all’inaugurazione con i principali esponenti, promotori dell’iniziativa, il Presidente Eugenio Astore quello del Service Francesco De Bernardo e la Vice Presidente Raffaella Petti.

Si tratta di un luogo allestito con lo scopo di creare un ambiente accogliente per favorire l’ascolto protetto delle vittime di ogni tipo di violenza ed abuso che decidono con coraggio di denunciare. Il locale inaugurato oggi rappresenta il primo presidio promosso dall’Arma nel capoluogo molisano, sulla scia di un’iniziativa già consolidata in ambito nazionale. In particolare, la stanza per le audizioni protette di donne e bambini e, più genericamente per l’audizione delle vittime vulnerabili, consiste in un ambiente ricreato all’interno della caserma dei Carabinieri, diverso da un qualsiasi altro ufficio, accogliente ed intimo e che possa mettere le vittime di particolari reati nella condizione di potersi confidare e sporgere una denuncia, in un contesto adeguato che possa quantomeno evitare di acuirne il disagio e la sofferenza. Tale tipologia di reati infatti, per età o situazione della vittima stessa (minori, anziani, disabili, stranieri…) e caratteristiche e crudeltà della tipologia di offesa (coinvolgono la sfera sessuale, violenza di genere, discriminazione razziale, crimini d’odio in generale), hanno un devastante impatto psicologico, condizionando particolarmente chi ne è vittima. In definitiva, un luogo protetto che aiuti la vittima ad un approccio meno traumatico con gli investigatori, dove poter recuperare la sua dignità per ritrovare pace, speranza, supporto da parte delle Forze dell’Ordine e delle istituzioni. Condizioni essenziali per riprendere in mano le redini della loro vita e ripartire da zero.

Tra l’altro, ricordiamo che il legislatore, da ultimo con il D.lgs. 10 ottobre 2022 n. 49 c.d. “’Riforma Cartabia”, ha previsto la registrazione visiva o fonografica delle dichiarazioni assunte da un soggetto che appartenga alle “’categorie protette”, sia che il dichiarante protetto sia vittima, persona indagata o informata sui fatti. Ovviamente tra queste categorie rientrano pienamente i soggetti infermi di mente o che si trovino in una condizione di particolare vulnerabilità (persone offese dai reati trattati in Codice Rosso, persone affette da disturbi comportamentali, persone che abbiano subito violenze o minacce finalizzate ad inquinare le proprie dichiarazioni o che comunque abbiano motivo di temere per la propria incolumità).

 La prevenzione, il perseguire e l’assistenza postuma alla violenza ai danni di vittime vulnerabili, rappresentano sicuramente un obiettivo di civiltà, di crescita culturale, ma anche di giustizia ed in tale direzione le Forze di Polizia rappresentano spesso il primo passo per un potenziale percorso di uscita dal circuito della violenza, tanto che dal 2014 l’Arma dei Carabinieri, vista l’emergenza drammatica del fenomeno, si è dotata della “Rete nazionale di monitoraggio sul fenomeno della violenza di genere”, costituita da personale opportunamente addestrato ed operante presso i Comandi Provinciali, dove quotidianamente, con competenza professionale mista alla dovuta sensibilità, effettuano la prima accoglienza della vittima, momento sicuramente critico per l’enorme stress emotivo a cui è esposta la persona offesa. Una prima accoglienza, che da oggi presso il Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso avrà una location tutta dedicata.

Date voce ai vostri silenzi”

L’auspicio che si propone l’iniziativa è quello di dare a tutte le vittime vulnerabili un luogo dove possano sentirsi a loro agio per infrangere il muro del silenzio, testimoniando il costante ed incisivo impegno dell’Arma dei Carabinieri nella promozione di una maggiore consapevolezza rispetto al fenomeno della violenza di genere, dentro e fuori la famiglia o all’interno della coppia, perché una società la si può definire civile quando è in grado di proteggere i suoi membri indifesi.

IL COMANDO PROVINCIALE HA CELEBRATO IL 209° ANNUALE DI FONDAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI PRESSO LA SCUOLA ALLIEVI DI CAMPOBASSO.

 Campobasso, 5 giugno 2023

REPORTAGE FOTOGRAFICO A CURA DI Gino CALABRESE

Si è celebrato nella mattinata odierna 5 giugno 2023, alle ore 10,30 in Campobasso, presso la Caserma E. Frate sede della Scuola Allievi Carabinieri, il 209° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

CONFERENZA STAMPA PRESSO IL COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI CAMPOBASSO A CURA DEL COL. DELLEGRAZIE

Furti in aumento sia nelle abitazioni che quelli relativi alle automobili

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Campobasso, presso la Sala Stampa del Comando Provinciale Carabinieri, il Comandante Provinciale Colonnello Luigi Dellegrazie ha incontrato la stampa sulle azioni di contrasto poste in essere dall’Arma dei Carabinieri relativamente ai reati predatori, che hanno destato allarme sociale tra la popolazione della provincia.

In particolare si è parlato principalmente sull’escalation di furti di auto e in abitazioni avvenuti nei primi tre mesi dell’anno. Si tratta di dati ufficiali che derivano da denunce presentate presso i vari comandi disposti su tutto il territorio provinciale. Aumentano gli episodi sia a Campobasso che nei centri limitrofi.

Per quanto riguarda i furti d’auto, la più colpita resta la costa: 42 casi in tre mesi a Termoli. Gli episodi registrati finora a Campobasso Sono 26, a Campomarino 15,  a Montenero di Bisaccia 6.




PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI 2023

 Campobasso, 28 ottobre 2022

Presentato il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri 2023 che vede protagonista la Natura in tutte le sue declinazioni-

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Il Comandante Provinciale, il Col. Luigi Dellegrazie, nella mattinata odierna, nella sala stampa del Comando Provinciale di Campobasso, ha voluto condividere con gli organi stampa della Provincia di Campobasso e divulgare al pubblico molisano, l’ormai atteso prodotto editoriale, realizzata da un’azienda grafica visionaria e leader nel mondo della comunicazione ”Armando Testa Group”.

La protagonista del Calendario Storico 2023 come detto sopra è la Natura, da sempre tra le priorità assolute dell’Arma. Basti pensare che già nelle Regie Patenti del 1816 al capo V, n. 34, si legge testualmente: arrestare i devastatori di boschi, o di qualunque raccolto delle campagne, come pure tutti coloro, che fossero stati trovati nell’atto di guastare le strade, gli alberi piantati lungo d’esse, siepi, fossi, e simili, […].

In un contesto in cui l’ambiente è la risorsa più preziosa da salvaguardare, l’edizione 2023 è stata interamente dedicata alla tutela ambientale.

Impegnata ogni giorno nella difesa delle persone, del pianeta e della prosperità, l’Arma compie quotidianamente un’opera di prevenzione e repressione degli illeciti in materia ambientale e forestale, tutelando il paesaggio, i boschi, la flora e la fauna e contrastando i crimini in materia di rifiuti. L’ impegno dei Carabinieri non si ferma alla prevenzione e alla repressione di reati e di illegalità ad impatto ambientale, ma ritiene altrettanto fondamentale il dialogo continuo con le nuove generazioni.

Un’attenzione, quella nei confronti di chi verrà dopo di noi, che ha trovato posto nel testo del nuovo articolo 9 della nostra Costituzione, dedicato alla tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, così iscrivendo, tra i principi fondamentali che devono regolare la nostra convivenza, la via della sostenibilità nell’interesse delle future generazioni. A loro dobbiamo anche la tutela di quello che dall’ambiente ci proviene e, per questo, ogni giorno da qualche parte c’è un Carabiniere che sta lavorando per difendere la qualità, l’autenticità e la salubrità delle nostre filiere agroalimentari.

Ciascuna delle tavole artistiche del calendario parte da un elemento appartenente all’universo visivo dei Carabinieri, rivisitato e interpretato in una chiave iconica. L’obiettivo è raccontare i temi legati al quotidiano lavoro dell’Arma con un’impronta di eleganza, pulizia formale e sintesi visiva che ne accentua la componente istituzionale.

Nascono così le dodici tappe di un percorso che svela l’importante azione dei Carabinieri a difesa dell’ambiente e del territorio del Paese, a protezione del patrimonio faunistico e vegetale nostrano, a salvaguardia di una civiltà agroalimentare che il mondo ci invidia.

Le tavole artistiche di Armando Testa, con la direzione creativa esecutiva di Michele Mariani, sono accompagnate da 12 storie di impegno e tutela ambientale firmate da uno storyteller d’eccezione: il giornalista e scrittore Mario Tozzi. Primo Ricercatore del CNR, geologo e divulgatore scientifico, il celebre conduttore radiotelevisivo ha raccontato gli eventi, le attività e i progetti dell’Arma dei Carabinieri in modo rigoroso e coinvolgente.

Per la prima volta nella storia del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri, l’edizione 2023 evolve in un progetto artistico integrato con un completo ecosistema digitale che comprende un sito web dedicato www.calendario.carabinieri.it e un’opera d’arte NFT.

Il sito consente di fruire online i contenuti del Calendario 2023 in maniera interattiva, con un livello esperienziale molto intuitivo che, attraverso lo scroll infinito, riprende il gesto fisico della sfogliabilità, adattandola in maniera nativa al linguaggio digitale.

A completare il progetto, per la prima volta nella storia dell’Arma, la copertina del Calendario diventa un NFT, una contemporanea opera di cryptoarte estrapolata dal Calendario fisico e resa digitale, animata, certificata. L’NFT trasforma la copertina in un’opera hi-tech disponibile in 10 esemplari autenticati, che saranno poi venduti in coppia con una stampa speciale della copertina in edizione limitata. Le opere saranno acquistabili tramite Charity Stars http://www.charitystars.com, piattaforma che si occupa di aste digitali, con obiettivo charity. Il ricavato delle vendite verrà devoluto alla struttura complessa di pediatria oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

Il progetto del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri 2023 prende vita in un video case history realizzato da Armando Testa Studios che, partendo dall’insight della tutela dell’ambiente, narra l’impegno quotidiano dell’Arma attraverso i 12 simbolici manifesti del Calendario narrati dalla penna di Mario Tozzi.

Il notevole interesse da parte del cittadino verso il Calendario Storico dell’Arma, oggi giunto a una tiratura di quasi 1.200.000 copie, di cui oltre 16.000 in nove altre lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo, nonché in lingua sarda), è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita, sia della profondità di significato dei suoi contenuti, che ne fanno un oggetto apprezzato, ambito e presente tanto nelle abitazioni quanto nei luoghi di lavoro, quasi a testimonianza del fatto che “in ogni famiglia c’è un Carabiniere”.

Iniziata nel 1928, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 90^ edizione, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia.

Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2023 dell’Agenda. Anche in questo caso, la protagonista è la Natura. L’Arma non poteva non percepire lo stato di emergenza in cui versa l’habitat terrestre, affidandosi quest’anno agli scrittori “in house” per mettere in risalto la bellezza delle stagioni, come dono della Natura, ovvero: il Gen. B. Roberto Riccardi (Comandante della Legione Carabinieri “Trentino Alto Adige”), il Magg. riserva selezionata Margherita Lamesta (Ufficiale Cerimoniale), il Magg. riserva selezionata Annalisa Gaudenzi (autrice Rai, già in servizio presso l’Ufficio Stampa) e il Mar. Ca. Emilio Limone (Ufficio Stampa), autori di svariate pubblicazioni.

Come in una sinfonia, i quattro scrittori hanno colorato le stagioni con gli stessi colori da esse indossati durante il loro naturale avvicendarsi, sin dalla notte dei tempi. Modellati dalla fantasia degli autori, quattro marescialli diversissimi fra loro, ognuno a suo modo, rievocano “I Racconti del maresciallo” di Mario Soldati e trasformano l’Agenda dell’Arma 2023 in una sorta di “diario del maresciallo”.

Così, i suoni del silenzio e le sfumature bianche delle cime innevate tra Val di Susa e Dolomiti penetrano nel sancta sanctorum di un racconto d’inverno; la piaga di innaturali incendi boschivi, nella realtà troppe volte generati da mano egoista e criminale, infuoca una torrida estate sul monte Conero; il tripudio di bellezza e colori accompagna un caso di ecomafia sugli appennini in primavera; infine, l’autunno s’interseca nell’animo umano per raccontarci una stagione autunnale vissuta addirittura nell’intimo di un destino bizzarro.

Altre due opere completano l’offerta editoriale:

– il Calendario da tavolo, dedicato al tema “Borghi più Belli d’Italia”: piccole gemme arroccate fra gli scorci più suggestivi del Belpaese, il Paese dell’Arte, della Letteratura, dell’Ingegno italico e per i più romantici anche dell’Amore. Mese per mese, immagini con Carabinieri ritratti in uno dei tanti borghi che ricamano l’Italia, restituiscono un quadro d’autore fatto di geografia, architetture preziose e uniforme. Uno su tutti, Civita di Bagnoregio, la cosiddetta “città che muore”, location di titoli d’eccezione come “I due Colonnelli” con Totò o di “Pinocchio”. La scelta del tema è un altro modo per ricordare la prossimità della Benemerita al cittadino e la sua presenza capillare sul territorio nazionale, permeata anche in quei centri abitati soltanto da poche migliaia di anime, che vedono nella Stazione dei Carabinieri il loro sicuro punto di riferimento. L’intero ricavato della vendita di questo calendarietto da tavolo è devoluto all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri.

– Il Planning da tavolo – anche questo incentrato sulla Natura – è dedicato alle molteplici attività svolte dal Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari CUFA, per il ripristino e l’uso sostenibile delle risorse presenti nell’ecosistema terrestre. Protagoniste le attività di contrasto e prevenzione del CUFA, che punta anche alla tutela di beni paesaggistici, della filiera alimentare e soprattutto al contrasto di tutte le forme di eco e agromafie, un fenomeno sempre più in crescita. Come è accaduto per i precedenti Planning Arma, anche stavolta, il ricavato sarà devoluto ad un nosocomio pediatrico e quest’anno il beneficiario è l’Ospedale dei bambini “Vittore Buzzi” di Milano. Inoltre, proseguendo su una linea già sperimentata con la scorsa edizione, il Planning 2023 ripropone, in apertura, una fiaba dedicata proprio al mondo dei più piccoli a firma del Magg. ris. sel. Margherita Lamesta, l’autrice già scelta dall’Arma per il Planning 2022. Anche quest’anno la scrittrice ha ideato in esclusiva un piccolo racconto, stavolta ispirandosi liberamente a due originali fatti di cronaca, che hanno visto protagonisti due bimbi accumunati nel medesimo destino evocato dallo stesso nome.

ARRESTI E PERQUISIZIONI: OPERAZIONE CONDOTTA DA CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA

 Campobasso, 14 gennaio 2022

Nelle primissime ore di questa mattina, personale del G.I.C.O. della guardia di Finanza di Campobasso e del nucleo investigativo del Comando Provinciale Crabinieri di Campobasso, ha proceduto all’arresto in Napoli e Provincia di tre persone.

http://www.ginocalabrese.it/FOTOGAL2022/Carab gdf CS 140122/wowslider.html

CAMPOBASSO, CARABINIERI OPERAZIONE ANTIDROGA “6-MAM”

Sgominata la sede dello spaccio: 140 cessioni di eroina, un arresto e dieci persone segnalate.

L’operazione dei Carabinieri del capoluogo, denominata ‘6-Mam’, si è conclusa questa mattina, 7 ottobre 2021.

Numerose le perquisizioni avvenute non solo a Campobasso, ma anche a Bojano e Montesilvano a carico di altri soggetti coinvolti nell’attività di spaccio e durante le quali sono stati sequestrati 65 grami di cocaina. Droga questa pronta a essere immessa sul mercato.

Nell’abitazione del quartiere popoloso della città, divenuto sede dello spaccio, la cessione di droga avveniva in qualunque ora del giorno e della notte e molti erano i clienti che frequentavano l’abitazione.

Circa 140 le cessioni di eroina finite sotto la lente degli inquirenti durante l’inchiesta.

Chi si riforniva presso l’abitazione è stato segnalato alla Prefettura. Si tratta di una decina di persone, mentre il giovane finito in manette è stato condotto nel carcere di Foggia.

CAMPOBASSO, OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI

PIU’ DI 40 UOMINI IMPEGNATI IN PERQUISIZIONI E CONTROLLI A TAPPETO

Dalle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Campobasso, supportati da militari delle Compagnie CC di Bojano e Montesilvano (PE), dal Nucleo Investigativo di Campobasso, dai cani antidroga del Nucleo CC Cinofili di Chieti e con l’ausilio di un velivolo del 5° Nucleo Elicotteri di Pescara, stanno eseguendo una serie di perquisizioni che stanno interessando diverse zone ed abitazioni del capoluogo molisano. I dettagli dell’operazione, ancora in atto, verranno resi noti nel corso della mattinata con un comunicato stampa della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Campobasso e da una conferenza stampa che si terrà presso gli uffici del Comando Provinciale CC di Campobasso alle ore 11:00.

CAMPOBASSO: CARABINIERI, SCATTA L’OPERAZIONE “GLI INTOCCABILI”, ARRESTI E PERQUISIZIONI DEI CARABINIERI.

I militari dell’Arma di Campobasso, con l’operazione scattata nelle prime ore dell’alba, hanno inferto un colpo durissimo allo spaccio di cocaina.

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Vasta operazione antidroghla dei Carabinieri della Compagnia di Campobasso che questa mattina all’alba hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di n. 3 misure cautelari coercitive emesse dal GIP di Campobasso su richiesta del Procuratore della Repubblica Dott. Nicola D’Angelo e della PM Dott.ssa Elisa Sabusco a carico di altrettanti soggetti tutti residenti in Campobasso e precisamente nel suo centro storico. N. 40 i decreti di perquisizione emessi ed eseguiti a carico di altrettanti soggetti indagati o comunque coinvolti a vario titolo nell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti tra Campobasso e provincia e regioni limitrofe (Campania, Puglia, Emilia Romagna).

L’attività di indagine, condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Campobasso, era iniziata nel settembre 2018 e si è conclusa formalmente nel febbraio di quest’anno con l’ausilio di attività tecniche, osservazioni, pedinamenti e perquisizioni, acquisendo elementi a carico di 29 indagati, in ordine alle attività di spaccio, commercio e detenzione di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” destinata alla commercializzazione nella città di Campobasso.

A finire in carcere, con l’accusa di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, un 60enne ed un 40enne, entrambi incensurati e residenti del centro storico di Campobasso; un altro campobassano, 30enne, e stretto collaboratore dei primi due, è finito invece agli arresti domiciliari.

È proprio il centro storico di Campobasso, luogo impervio e difficilmente presidiabile militarmente, ad essere protagonista questa volta: è qui infatti, a casa di uno degli arrestati in particolare, il capo del sodalizio, come emerge chiaramente dalle risultanze investigative dei Carabinieri, che veniva conservata la cocaina, tagliata, suddivisa in dosi e spacciata ad ogni ora del giorno e della notte.

Dalle indagini è emerso che i tre arrestati avevano posto in essere una fiorente attività di spaccio di cocaina, utilizzando spesso le proprie abitazioni come basi logistiche per la preparazione dello stupefacente in dosi nonché punti di cessione dello stupefacente ai vari consumatori, senza sdegnare la consegna a domicilio, creando, il tal modo, una vera e propria piazza di spaccio nel centro storico del Comune di Campobasso.

Le dosi venivano ordinate facendo ricorso a telefonate e/o sms/chat che precedevano l’incontro per la cessione. Con tali modalità venivano ordinate le dosi, fissato il prezzo di acquisto, nonché stabilito il momento dello scambio.

Nel corso dell’attività d’indagine sono stati sequestrati circa 150 gr. di cocaina (con un grado di purezza fino al 90%) pari a circa 340 dosi mentre sono state circa 3000 le cessioni di stupefacente documentate dagli investigatori. Il gruppo criminale, nel corso dell’anno di indagine, aveva già subito l’arresto di uno dei componenti, il deferimento in stato di libertà di altri 6 e la segnalazione all’Ufficio territoriale del Governo di altri 25 soggetti tossicodipendenti; ben 21 invece i recuperi di sostanza stupefacente effettuati dai militari.

Durante l’esecuzione di questa mattina, nel corso delle numerose perquisizioni, venivano rinvenuti 10 gr. di cocaina (suddivisi in 20 dosi) con contestuale deferimento in stato di libertà di un ulteriore soggetto, oltre ad ulteriori 31 gr. di marijuana e 1 gr. di eroina in possesso di altri soggetti.

In fase esecutiva i militari della Compagnia di Campobasso sono stati collaborati dai militari del Nucleo Investigativo di Campobasso, dalle Compagnie CC di Torre del Greco (NA), San Severo (FG), Cervia-Milano Marittima (RA) e Cerreto Sannita (BN), con l’ausilio delle unità cinofile dei Nuclei di Chieti e Sarno (SA) e del velivolo del 5° Nucleo elicotteri di Pescara.