Domenica 22 ottobre 2023

COMUNICATO CONGIUNTO LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO – INPS MOLISE MAGNOLIA ED INPS MOLISE IN COESIONE ALL’ARENA PER UNA DOMENICA SPECIALE

Celebrazione 125° anniversario INPS – “Insieme Nelle Passioni e nel Servizio”.

Reportage di Gino Calabrese
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In occasione della sfida alle iblee i #fioridacciaio avranno un partner d’eccezione come la sede regionale dell’Inps, l’istituto nazionale di previdenza sociale. 

Che, nella circostanza, incontrerà l’universo cestistico facendo risaltare valori come la coesione sociale e l’inclusione (anche di genere), valori istituzionali su cui fonda da sempre le radici l’Ente previdenziale. 

Il binomio con lo sport riappresenterà un atto di significazione del valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico, sancito anche dalla Costituzione italiana. 

“ALTROVE. INTELLETTUALI MOLISANI NELLA DIASPORA” L’AUTORE NORBERTO LOMBARDI: “LA MOLISANA, MODELLO DI RESTANZA”

Campobasso, 16 gennaio 2023

Venti interviste a venti illustri molisani, raccolte dal professor Norberto Lombardi, sono racchiuse, con profondità e saggezza, nel suo ultimo lavoro “Altrove. Intellettuali molisani nella diaspora”.

Il volume è stato presentato sabato pomeriggio nel salotto culturale di Campagna Letteraria, il format della Molisana ideato da Vincenzo Ferro, alla sua seconda edizione. Si è parlato di emigrazione, dei molisani nel mondo, del difficile passato, dell’incerto futuro. I protagonisti che Lombardi ha ascoltato sono una vera e fedele testimonianza del fenomeno emigrazione che in Altrove viene letta come scambio, opportunità, crescita, cultura. Non è intesa come addio, come separazione. 

Il dialogo, appassionato e scoppiettante con Simonetta Tassinari, ha incantato il pubblico, toccando temi attinenti l’emigrazione e spaziando tra ricordi, pensieri filosofici, realtà cruda, giovani, futuro. I venti molisani di cui Norberto Lombardi parla, più o meno giovani, rappresentano una fetta importante, un bagaglio di cui andare fieri. Hanno portato oltreoceano  cultura e professionalità italiane, molisane in verità, e si sono distinti in vari campi, dalla fotografia, alla scrittura, dalla imprenditoria alla politica, alla fisica. “E’ stato stimolante poter dialogare con Simonetta Tassinari del mio ultimo lavoro – ha detto l’autore – Abbiamo parlato di emigrazione in un’azienda che promuove cultura e che ha occhi attenti alla realtà, un modello di restanza, operosa e innovativa e di proiezione competitiva nella dimensione globale”. 

PRESENTATO IL FRANCOBOLLO PER I 110 DI STORIA DELLA MOLISANA

Cerimonia di annullo filatelico di Poste Italiane questa mattina al pastificio.

In calce 60 scatti dell’evento.

L’emozione ha fatto da sottofondo a tutta la mattinata. Celebrare 110 anni di storia è una tappa importante che racchiude, lungo tutto il percorso economico-commerciale, tenacia, coraggio, intuizione, credibilità, competenze. La Molisana è un’azienda di famiglia, rilevata nel 2011 dal gruppo Ferro – molitori da quattro generazioni – che ha rilanciato lo storico marchio di pasta presidiando così l’intera filiera del grano. E’ stata Rossella Ferro, direttore marketing del pastificio, ad aprire i lavori della giornata. 

Al tavolo con lei il padre Vincenzo, il fratello Giuseppe, il cugino Flavio e Roberta Sarrantonio del Coordinamento commerciale Filatelia del centro-sud con Raffaele Mattera, Mercato privati, direttore di filiale di Poste Italiane di Campobasso. 

 “Lo storico francese Fernand Braudel diceva ‘essere stati è una condizione per essere’ per cui se oggi siamo qui, nella nostra officina della pasta, è anche perché qualcuno prima di noi c’è stato, ha costruito, ha combattuto e ha consegnato nelle nostre mani un patrimonio che noi dobbiamo difendere. Non c’è futuro senza storia – ha concluso – ma la storia deve essere raccontata perché ha in se tutto: insegnamenti, intuizioni, lezioni”.

“Cristallizzare in un francobollo il traguardo dei 110 anni ci consente di guardare indietro al percorso fatto e rendere omaggio allo spirito tenace della nostra famiglia che ha tramandato un modus operandi onesto, concreto, visionario” – ha detto Vincenzo Ferro, patron del Gruppo, visibilmente commosso. Un sogno che diventa realtà, un’escalation importante del pastificio che passa dallo 0,2% a volume del 2011, anno dell’acquisizione, all’8,3% del 2022. “I numeri ricompensano i nostri sacrifici e confermano che le scelte fatte sono state quelle giuste – ha affermato Giuseppe Ferro, amministratore delegato – Una sfida vera e propria quella intrapresa. Oggi siamo il quarto pastificio in Italia e co-leader di mercato nel segmento integrale. Chiuderemo il 2022 con circa 270 milioni di fatturato, prevediamo nel 2023 di superare i 300”. La crescita del fatturato è andata di pari passi con l’ampliamento dello stabilimento industriale: 

“Grazie alle tecnologie all’avanguardia siamo riusciti ad ottenere uno tra i prodotti più qualitativi e performanti del mercato – ha raccontato Flavio Ferro, direttore operativo del pastificio – In tal modo abbiamo reso possibile, con costanza e lavoro di squadra, un allargamento del supporto umano particolarmente importante per le dimensioni del nostro territorio” Ma dove nasce l’intero processo produttivo che dal chicco arriva fino alla tavola? Al molino, lì c’è il cuore e l’origine dell’attività presidiata da Francesco Ferro, da cui 110 anni fa tutto è nato e che oggi, con una veste completamente e tecnologicamente rinnovata, governa l’inizio dell’attività industriale.

“Come Poste Italiane – ha sottolineato Fabio Gregori, responsabile nazionale di Filatelia – siamo lieti di contribuire a rendere omaggio a un’altra delle molteplici eccellenze produttive del nostro Paese quale è La Molisana, un’azienda apprezzata e conosciuta non solo in Italia ma in tutto il mondo. Il francobollo, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico, è un importante riconoscimento ai primi 110 anni di storia che questa esperienza imprenditoriale a conduzione familiare ha saputo traguardare tracciando un indiscusso percorso virtuoso e soprattutto coniugando nei suoi prodotti qualità e tradizione. 

Oltre al francobollo, per l’occasione, sono stati realizzati altri prodotti filatelici che completano una splendida cornice a questo momento celebrativo. Si tratta di una cartella filatelica, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata e affrancata, una busta primo giorno di emissione e di un annullo filatelico, che resterà disponibile per i sessanta giorni successivi all’evento presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Campobasso centro per soddisfare tutte le richieste di bollatura. Terminato il periodo di utilizzo, il bollo speciale dedicato a questo importante appuntamento celebrativo entrerà a far parte della collezione storico postale e verrà esposto presso il Museo storico delle Poste e delle Telecomunicazioni”.